“Le persone con malattie renali ed i portatori di trapianto di rene

sono a più alto rischio di sviluppare gravi complicanze da COVID-19.

Il modo migliore per proteggersi è evitare di essere esposti a questo virus”.

NATIONAL KIDNEY FOUNDATION

Varianti di SARS-CoV2

I virus, compreso il SARS-CoV2, cambiano costantemente attraverso mutazioni, come le varianti Delta e Omicron, e ci si aspetta che continuino a verificarsi nuove varianti di COVID-19. Le persone che convivono con una malattia renale in qualsiasi stadio ed i portatori di un trapianto di rene possono non avere la stessa protezione contro COVID-19, anche se sono completamente vaccinati.

 

PUNTI CHIAVE PER I PAZIENTI CON MALATTIE RENALI

  1. Conosci il tuo livello di rischio

Le persone con malattia renale ed altre gravi condizioni mediche croniche sono a più alto rischio di malattie più gravi.

Le persone in dialisi possono avere un sistema immunitario più debole, rendendo più difficile la battaglia alle infezioni. Tuttavia, è importante sottolineare che i pazienti dializzati devono continuare regolarmente con le loro sedute di dialisi programmate e prendere le precauzioni necessarie, come raccomandato dallo staff sanitario a loro dedicato.

Le persone con un trapianto di rene devono assumere farmaci antirigetto (noti anche come farmaci immunosoppressori). Questi farmaci funzionano mantenendo il sistema immunitario meno attivo, il che può rendere più difficile combattere le infezioni. È importante continuare a prendere queste medicine. È anche importante lavarsi le mani, mantenere una buona igiene e seguire le raccomandazioni del nefrologo.

  1. La ricerca è in corso

SARS-CoV2 è un nuovo virus, e quindi la ricerca su di esso è appena iniziata. Alcune ipotesi – idee basate su pochissime prove – sono state formulate sugli effetti di alcuni farmaci sulla COVID-19, ma nulla è stato provato. Infatti, le principali organizzazioni sanitarie, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), non hanno raccomandato ai pazienti di interrompere un particolare farmaco per diminuire la possibilità di contrarre la COVID-19 o per renderla meno grave.

  1. Prendere precauzioni

Gli adulti più anziani e le persone con malattie renali od altre gravi condizioni mediche croniche sembrano essere a più alto rischio di malattia grave da COVID-19. Se sei a maggior rischio di ammalarti gravemente a causa del COVID-19, dovresti:

  • Fare scorta di provviste
  • Prendere le precauzioni quotidiane per mantenere il distanziamento tra te e gli altri
  • Quando esci in pubblico, limita il contatto ravvicinato con le altre persone
  • Lavarsi spesso le mani
  • Evitare il più possibile la folla
  • Durante un focolaio nella tua zona, resta a casa il più possibile.

Ricorda che se sei in dialisi, non dovresti saltare i trattamenti. Contattate il vostro centro dialisi se vi sentite male o se avete domande o dubbi.

Se sei portatore di un trapianto di rene, è importante ricordare di continuare a prendere i tuoi farmaci antirigetto, mantenere una buona igiene e seguire le raccomandazioni del tuo nefrologo. Contatta il tuo medico per qualsiasi domanda o preoccupazione.

  1. Indossare la mascherina

Indossa una mascherina all’interno e all’esterno

Indossa una maschera FFP2 o superiore per aiutare a fermare la diffusione del COVID-19

Indossa la mascherina su naso e bocca e fissala sotto il mento

Assicurati che la mascherina sia ben aderente ai lati del viso

Quando fa freddo, indossa la mascherina sotto la sciarpa, il passamontagna o il sottocasco

Tieni una mascherina di riserva a portata di mano nel caso in cui la mascherina si bagni per l’umidità del tuo respiro, per la neve o la pioggia.

 

FARMACI

ACE-inibitori e Sartani

I farmaci per la pressione arteriosa chiamati inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) e bloccanti del recettore dell’angiotensina (ARB) NON devono essere interrotti, a meno che non sia raccomandato dal tuo medico. Questi farmaci sono fondamentali nel controllo della pressione arteriosa nei pazienti con malattia renale. Interromperli potrebbe causare un infarto, un ictus o un peggioramento della funzione renale.

Immunosoppressori

I pazienti con trapianto di rene non dovrebbero interrompere i loro immunosoppressori o ridurre la dose, a meno che il nefrologo non dica loro di farlo. Interrompere gli immunosoppressori porterà molto probabilmente alla perdita del rene trapiantato. Contattate il vostro centro trapianti di riferimento per qualsiasi domanda o preoccupazione.

FANS

Ai pazienti affetti da patologie renali di solito viene consigliato di evitare i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene ed altri. In generale, i nefrologi raccomandano il paracetamolo per alleviare i dolori e ridurre la febbre. Ma se ti è stato detto dal tuo medico di fiducia di prendere un FANS per un motivo specifico, allora non dovresti interromperlo. Parla sempre con il tuo nefrologo prima di fare qualsiasi modifica tra i farmaci che assumi.

TRATTAMENTI E CURE MIRACOLOSE

Purtroppo, in tempi di incertezza, ci sono persone che cercano di approfittare di quelle più vulnerabili. La US Food and Drug Administration (FDA) riferisce che ci sono aziende e individui senza scrupoli che cercano di trarre profitto in modo fraudolento truffando le persone che vogliono prevenire e/o trattare la COVID-19.

Attenzione alle false promesse

I prodotti che affermano di curare, mitigare, trattare o prevenire le malattie, ma che non si dimostrano sicuri ed efficaci per questi scopi, impoveriscono i consumatori e possono metterli a rischio di gravi danni. I prodotti fraudolenti per la COVID-19 possono nascondersi sotto diverse forme, tra cui integratori alimentari, come vitamine e minerali, alimenti, così come prodotti discutibili che pretendono di essere farmaci, rimedi erboristici, booster immunitari, o dispositivi medici. L’uso di questi prodotti può portare a ritardi nell’ottenere una diagnosi e un trattamento adeguati per la COVID-19, oltreché possono essere molto dannosi.

COME AFFRONTARE IL PROBLEMA

Sentimenti di stress o depressione

“È comune che le persone a cui è stata diagnosticata una malattia renale cronica, i pazienti in dialisi e quelli che hanno ricevuto un trapianto di rene si sentano tristi e depressi. Infatti, gli studi dimostrano che dal 20% al 40% delle persone con insufficienza renale possono soffrire anche di depressione. Mentre il rischio di malattia grave a causa del COVID-19 rimane basso nella popolazione generale, le persone affette da una malattia cronica o che stanno prendendo farmaci immunosoppressori presentano un rischio maggiore di sviluppare malattia grave. Queste paure sono reali, e la preoccupazione e lo stress possono portare ad uno stato di depressione ancora maggiore.

Se ti senti più depresso del solito non nasconderlo, fai riferimento al tuo medico di famiglia od al tuo nefrologo, sapranno metterti in contatto con chi possa aiutarti nella gestione dell’ansia e dello stess.

 

È vero, questi ultimi tempi sono molto diversi rispetto a quelli che abbiamo mai dovuto affrontare prima, tuttavia esistono diverse strategie per gestire lo stress e la depressione e per aiutarti a fronteggiarli quando ti senti triste e sopraffatto.

 

 

 

 

 

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